• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Lettera aperta a Massimo Gramellini

Di (---.---.---.139) 29 marzo 2013 15:08

nella democrazia diretta, come voi sostenete, non c’è differenza tra atti ufficiali e privati di partito o istituzionali.

Il rappresentato ha interesse a conoscere le mosse dei propri rappresentatnti ovunque essi siano.

Quindi la tua giustificazione vale solo per i partiti in democrazia rappresentativa, ma non nel modello di democrazia diretta che voi vorreste rappresentare.

Detta in altri termini: come i comunisti di una volta (quelli veri non quelli che si sogna Berlusconi) applicate la doppia morale.


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox