Qui lei apre tutt’altro dibattito: cosa significa "giudaico-cristiano" ? E’ una definizione, un’etichetta come l’ha definita un docente di cultura ebraica durante un incontro, che contiene cosa ? Se significa una "derivazione storica" del cristianesimo dal mondo giudaico direi che è appropriata. Ma se significa una "contiguità teologica" si apre tutto il dibattito su cosa accomuna e cosa divide...
se poi si arriva alla "contiguità ideologica" ci si trova immersi in un bel problema di capire cosa era condiviso e cosa no nelle varie epoche storiche, a seconda - ad esempio - che prevalessero tendenze mistiche o tendenze filosofiche razionaliste....
in ogni caso direi che è un’etichetta che si è prestata a finalità "politiche" e che maneggerei con cura.