Gentile Signor Attanasi, dal livore con cui critica la scuola si direbbe che lei abbia avuto in essa solo esperienze negative. Non stento a crederlo, dato lo stile con cui scrive gli articoli. Probabilmente, se avesse trovato docenti capaci di insegnarLe a scrivere correttamente in Italiano, non sarebbe così astioso nei confronti della actegoria. Mi riferisco sia a questo "articolo", sia a quello intitolato Squola o squali, dove figurano errori di concordanza come "Quanto conti veramente e influisca sui giudizi finali le prese di posizione di un dirigente scolastico" dove un soggetto plurale è concordato con un verbo singolare.
Ha ragione, signor Attanasii, se i docenti fossero rimasti a scuola trentasei ore, magari Lei, che si definisce scrittore, avrebbe imparato a scrivere! O forse ne servivano settantadue?