PD, il partito in cerca d’autore

Non dimentichiamoci che le elezioni sono state perse ad aprile scorso anche perchè i vari Prodi, Bersani e Visco, hanno indicato nei piccoli commercianti,nei tassisti, notai,farmacisti e nei liberi professionisti in genere, il nemico dello stato, dello sviluppo:invitavano a essere flessibili tutti gli italiani mentre il paese ,già, sprofondava. E se come nazione eravamo e siamo in buona compagnia, non credo ci sia da gioirne. Sta di fatto che lasciando il Pd (e anche gli altri partiti ,perchè il discorso vale anche per il Pdl e altri partiti minori) in mano a dei veri e propri oligarchi, non ci sarà nessuna speranza di salvezza per la nostra nazione. Giustamente faceva osservare la persona che ha commentato prima di me (non ricordo se si chiama Gloria e mi scuso se non la nomino esattamente) che quelli del Pd omettono di ricordare attraverso i numerosi mezzi mediatici di cui dispongono (di certo inferiori a quelli del Pdl) di ricordarci del caso Mills , salvo poi andare a discutere di cose meno importanti a Porta a Porta o in altri talk show.E delle persone che non arrivano a metà mese?A questo punto si tengano pure il partito che io e tanti altri (penso) andremo e voteremo un altro partito.