Gentile sig. Koenig, ho provato scrivere certe cose, ma la Redazione ha ritenuto di doverle censurare. E’ la seconda volta che succede. Il che vuol dire che su questa testata giornalistica o si suona una certa nota o viene rotto lo strumento che prova a suonarne un’altra. Basta soltanto prenderne atto e regolarsi di conseguenza. Le polemiche non servono a nulla.