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“L’obiettore è un buon medico”, parla Assuntina Morresi

Di Fabio Della Pergola (---.---.---.107) 30 giugno 2012 23:56
Fabio Della Pergola

L’aborto è un atto medico autorizzato dalla legge italiana. Se uno non vuole praticarlo cambi mestiere; nessuno lo obbliga a fare il ginecologo. Faccia il dentista o il dermatologo o l’ortopedico. L’aborto è legale dal 1978; sono trentacinque anni ormai, gran parte dei medici obiettori si sono laureati ben sapendo che esisteva la possibilità di trovarsi nella situazione di dover praticare un aborto. Perché hanno scelto questa specializzazione ?

Ad essere proprio buoni e comprensivi si dovrebbe accettare la possibilità di obiezione solo per medici decisamente anziani, laureati e specializzati prima del ’78. Agli altri non dovrebbe essere permesso obiettare. Se non vuoi praticare aborti cambi specializzazione.

Se non vuoi essere costretto a sparare non fai il militare o il carabiniere.
Se non vuoi partecipare al commercio di armi non fai domanda di assunzione in una fabbrica di mine.

Insomma, mi sembrano banali manifestazioni di ipocrisia che hanno solo lo scopo di cercare di affossare la legge 194 per vie traverse e ideologicamente indirizzate, manifestamente violente verso le donne che hanno preso la decisione di abortire. Poi è dichiarata la volontà di fare spazio alle costose cliniche private dove l’obiezione "curiosamente" è molto minore. Questa non è obiezione, è speculazione economica.


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