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Operai morti in Emilia: le lacrime di coccodrillo di chi oggi abbatte l’articolo 18

Di Geri Steve (---.---.---.66) 30 maggio 2012 16:48

Ottimo articolo. Grazie!
Il legame fra sicurezza in fabbrica e art 18 è forte, ed è un bene sottilinearlo.

Va anche denunciata la distorsione mediatica: ormai "art 18" e’ diventato sinonimo di "impossibilità di licenziare" e viceversa: la sua modifica la "libertà di licenziare".

Non è così: ciò che è in gioco è il sacrosanto diritto di essere reintegrati se la causa del licenziamento non è giusta.

Nei fatti, con l’attuale art 18, tanti sono già stati licenziati "giustamente", o perchè erano precari, o perchè in aziende piccole, o perchè l’azienda non era più in grado di pagare il loro lavoro, e con la modifica in discussione le aziende veramente in crisi staranno ancora peggio, perchè non potranno neanche permettersi di "pagarsi" i licenziamenti. 

I ricchi Marchionne invece, che nuotano nell’oro, potranno licenziare chiunque li contraddice, semplicemente pagando.

Credo che il termine giusto sia "monetizzazione della giustizia":
ne ho il diritto? No, ma se pago mi compero anche quel diritto.


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