La Mafia sta per qualcosa che non si vede, che non c’è! Soltanto parlandone s’abbatte il tabù; soltanto divulgando il concetto di "marcio" son passi avanti. E’ un dovere che dobbiamo accollarci, per non dimenticare il volto delle vittime che son morte in nome di una vita pulita e sincera.
I sentimenti, ciò che si avverte son solo stati d’animo; e servono, servono a sentire dentro la vita, nostra e delle vite che si collegano a noi medesimi. Solo una raccomandazione dobbiamo più volte rammendare: prendere spunto, esempio dalle storie che vittime contengono, saper parlare; avendo un accurato tempismo per quanto riguarda quello che si dice, come lo si dice, e nel momento in cui lo si dice.