Ho letto quai tutti i post e mi pare che siano state omesse due frasi importanti del discorso di Di Pietro, che riporto.
" Lo possiamo dire o no? Rispettosamente, ma il rispetto è una cosa, il silenzio è un’altra: il silenzio uccide, il silenzio è mafioso, il silenzio è un comportamento mafioso. Ecco perché NON VOGLIAMO rimanere in silenzio. "
Quel NOI per me è particolarmente importante e chiarificatore.
Seconda frase:
"Tutte queste cose noi chiediamo alle istituzioni, e per queste cose ci appelliamo a lei signor Capo dello Stato, lo faccia un discorso coraggioso, dica che devono andare fuori dal tempio i mercanti, dica che devono andare fuori dal Parlamento i condannati, lo dica e noi l’approveremo e troverà striscioni diversi. Non si lamenti se poi qualcuno vede NEL SILENZIO UN’ACCONDISCENDENZA."
ACCONDISCENDENZA non mafiosità.
Comunque avendo ascoltato per intero e in diretta l’intervento incriminato, non posso che esprimere la mia preoccupazione per lo stato della libertà di stampa e soprattutto di pensiero.
Ho appena adesso scoperto della vostra esistenza, vi seguirò tutti i giorni. Ormai non mi fido più di nessuna testata!