L’economista Marshall Auerback -expert in investment
management- ha scritto su http://www.neweconomicperspectives.org/2012/02/greece-and-rape-by-rentiers.html#more
che tutto quello che serve ai greci è di
“ritrovare una dose di rispetto per voi stessi, dire alla Troika (UE, FMI, BCE)
di levarsi dai piedi, e uscire dall’Eurozona”. Come l’Argentina che “ha
ritrovato una dose di rispetto per se stessa, ha detto agli USA di levarsi dai
piedi, e se n’è uscita dall’unione monetaria col dollaro”. Poi ha adottato la
Modern Money Theory (MMT) al governo (buttando nel cestino dei rifiuti
l’inefficace teoria del pareggio di bilancio, cavallo di battaglia del
neoliberismo e della finanziarizzazione dell’economia) e dopo tre anni già
l’Argentina preoccupava la Cina per la sua crescita economica sorprendente. Ai
greci accadrebbe la stessa cosa, se non fosse la Germania a preoccuparsi per la
“crescita della Grecia” (tra l’altro approfittando della situazione per
ottenere l’acquisto di armi e commesse militari!). Kostas Papadakis venga a Rimini dal 24 al 26 febbraio 2012 al
Summit di Modern Money Theory (MMT), dove oltre al citato Marshall Auerback potrà ascoltare William Black, Michael Hudson,
Stephanie Kelton ed Alain Parguez, economisti di statura
mondiale e forniti di solido curriculum. In questa fase il ripristino della
sovranità monetaria, resa possibile solo dall’uscita dall’Euro, è
paradossalmente più importante della lotta alla corruzione ed all’evasione
fiscale. Se la Grecia avesse avuto la propria moneta sovrana l‘avrebbe
svalutata ed i “sacrifici” sarebbero stati di gran lunga inferiori all’agonia
determinata dalle ricette strozzine degli interlocutori europei! Faccia tesoro
della frase di Albert Einstein "La mente è come un paracadute. Funziona
solo se si apre" e venga -semmai come delegazione del KKE- ad informarsi
direttamente di soluzioni che salverebbero per davvero la Grecia! Claudia Del
Vento