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Unificazione delle forze dell’ordine: un poliziotto ci scrive

Di (---.---.---.75) 28 giugno 2014 02:55

Senza nulla togliere alla G.d.F. in quanto a meriti e operazioni su vasta scala, ma i reparti periferici (almeno nella mia realtà) ......materialmente non danno un apporto ne alla sicurezza ne al ciittadino, i comandi non comunicano alle centrali della Polizia o dei CC le pattuglie, quindi di conseguenza non fanno interventi , non rilevano sinistri, non prendo denuncie, almeno nella realta dove vivo io (sia chiaro) poi magari in altre città tutto cambia. E una forza che ha in se una specificità che potrebbe essere facilmente integrata in nuclei appositi della Polizia di Stato. L’Arma di persè ha il suo punto di forza nella capillarità, da qui derivano i maggiori risultati in termini di P.G. e servizi al cittadino. La Polizia di Stato e ciò che ci si aspetta in quanto a specificità e professionalità, la sua organizzazione in comparti rende il personale professionale e formato. 

Ci sono degli aspetti che pero non possono coincidere SPECIFICITA’ e CAPILLARITA’ non si puo pretendere che vadano in simbiosi.

Un carabiniere o agente della polizia municipale non può avere un unico comparto e quindi deve saper rispondere alle esigenze al meglio delle proprie possibilità.

Io mi aspetto questo dall’unificazione, non perdere nessuno dei due aspetti che credo siano alla base di cio che ritengo essere il servizio al cittadino, poi..... che ci chiamino polizia carabinieri o pippi baudi non conta.


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