in questa carrellata di ricordi del vero direttorissimo (sei autorizzato a reazioni le più incosulte) rivendico un posto - a proposito di cene - per la surreale cena dicembrina, era il 2009, animata a Bruxelles dall Picci, Mario Borgezio e il sottoscritto. Con contorno di boschi bui, belle damigelle e ottimo carpaccio di salmone. Questo per dire che la longa mano di Picci si è fatta sentire ovunque, a qualunque latitudine geografica e politica. Grazie, fratello in Napoli e in Nuti. E se alle cene romane non ti sentirai a casa tua, verrò a darti manforte.
Giò