• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Com’era verde la mia valle. Riotta: la rete cancella l’opinione pubblica

Di V (---.---.---.224) 20 gennaio 2009 16:10

Avrei voluto esserci all’incontro per fare qialche domanda a Riotta.
Purtroppo ho avuto un contrattempo ma forse è stato meglio così, perchè leggendo il testo dell’intervento penso che avrei avuto seri problemi a stare buono e zitto.
Ma che vuol dire tutta ’sta roba?
Vogliamo fare il processo alla Verità?La Verità in sè è un concetto filosofico.
Il come arrivarci è un concetto pratico.
Quello che Riotta ha detto della Rete può benissimo essere applicato alla televisione.
O "il direttore" pensa che i cosiddetti giornalisti (in primisi quelli che lavorano nel suo telegiornale) abbiano una capacità soprannaturale nel portare alla luce la verità su ciò che accade nel mondo e perchè.
Vogliamo parlare di quante notizie vengono tralasciate nelle scalette dei tg, fatti dai "professionisti" e di come queste vengano invece menzionate ed approfondite sulla Rete, da coloro che credono nel concetto puro del fare informazione.
Se la Rete crea 6 milioni di voci, qual’è il problema?
Meglio 6 milioni che una, almeno ho possibilità di scelta; eh sì proprio quella possibilità che i governi hanno sempre temuto e temeranno.
Non a caso Riotta è direttore del Tg1, l’organo ufficiale del Governo.
Vogliamo parlare di questo?:
"«la frase "la neve è bianca" è vera se e solo se la neve è bianca» non funziona più su Internet. È il concetto di verità che il buon senso comune usa nella vita di ogni giorno, la neve è bianca se la neve è bianca. Ma nelle università alla moda, nel pensiero filosofico corrente, quest`idea è giudicata obsoleta. Secondo la scuola postmoderna, legata a Richard Rorty, la «verità» è frutto di convenzione, conformismo, pregiudizi. Non esiste una verità oggettiva, crederlo è paternalista."
Che vuol dire il bianco Riotta?Che il bianco non è più bianco?Che la neve non è più neve?O non è più fredda?
Benissimo.Stabiliamo nuove regole allora, ma che siano valide per tutti.Quindi non cambierebbe nulla.
Perchè quello che Riotta chiama Verità potremmo benissimo chiamare adesione all’ insieme di convenzioni che regolano le nostre vite.
Se la regola è che la neve è bianca, per tutti la neve è bianca.Stop.
Se agli occhi di qualcuno diventa nera di chi è il problema?
Della regola in sè, non certo di chi l’ha sempre interpretata in un modo che ora viene messo in discussione.
Per me quello che Riotta ha detto è una follia, pilotata perdipiù.


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox