In tutto quello che è stato magistralmente descritto manca un elemento: dov’è la novità? cioè: quando mai i popoli hanno davvero governato se stessi ?
In altri termini: la democrazia che noi conosciamo è reale o si basa su presupposti del tutto aleatori ? e, dopo il fallimento del marxismo come tentativo di superare i termini della democrazia parlamentare, quali potrebbero essere i presupposti per una nuova e diversa partecipazione ampia alla gestione della cosa pubblica ? se non si elaborano questi temi è ovvio che un’oligarchia stretta e più o meno occulta manterrà le redini del potere...