• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Napoli: famiglia vittima della camorra e forse sfrattata dal giudice esecutivo

Di illupodeicieli (---.---.---.198) 18 ottobre 2011 11:35

Ho vissuto diverse volte momenti simili. Tra fallimenti e prepotenze varie: come mai alcuni studi legali hanno il potere di farti consegnare un decreto ingiuntivo o un atto di precetto in giornata? Ma a parte questo nelle vittime, come me o come credo io di esserlo, compare anche dopo anni la stanchezza, la delusione, il rammarico, la resa. Ci si rifiuta di combattere, di dover riandare a dichiarare (dopo anni e anni) alle forze dell’ordine,al giudice, le proprie peripezie. C’è il timore di un controinterrogatorio da parte di un legale. C’è il fastidio e la paura di dover rivedere e affrontare chi ci ha fatto del male .Un conto è a caldo un’altra cosa è dopo anni .Massima solidarietà alle persone vittime di questi delinquenti.


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox