• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Grillismo, malattia infantile dell’opposizione

Di (---.---.---.21) 8 giugno 2011 02:44

Tutti quei cialtroni di cui si è parlato nei post precedenti, Capezzone, Pannella e gli altri sono persone che hanno criticato i politici antagonisti per sottrargli dei voti e per farsi eleggere, ma Beppe Grillo, nonostante tutti glielo chiedano, non si è nemmeno candidato.
Inoltre, io mi domando ma i vantaggi che trae nel partecipare e nel dare vita a questo movimento non sono molto meno rispetto a quelli che potrebbe ottenere se appogiasse le lobby e i partiti? Ma se uno è assatanato di potere perché dice che tutti i partiti sono la stessa cosa allora anche gli autori di Report, Saviano, Guzzanti, Santoro, Biagi, Dario Fo, Lutazzi, e tutti quelli come Giorgio Gaber, che si schierano contro il sistema criticando aspramente entrambi sono assatanati di potere?
Mi chiedo a quale partiti siano iscritti quelli che hanno postato e chi ha scritto l’articolo. 


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox