• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Nucleare: perché dico sì

Di paolo (---.---.---.101) 25 marzo 2011 09:06

Quindi Trozzi il rapporto che ho citato sono chiacchere da bar . Vedo che cambiano le persone ma non cambia lo stile . E bravo Ettore.

In Francia ci sono circa 56 centrali , in Germania poco meno ecc... ,può essere che ci sia un rapporto da 1 a 3 con L’Italia ?. Non vedi nessun nesso . E allora a che serve il dato che ci fornisci ? .
Se vado a 5 o 10 Km dal petrolchimico di Marghera ,sicuramente l’incidenza dei tumori alle vie repiratorie è nettamente superiore alla media nazionale ,e allora? .Perchè non eliminiamo il petrolchimico? ( Io ci starei ,vallo a dire a chi ci lavora e che prende lo stipendio).

Mi sembrava di avere ben specificato che i rischi per la salute aumentano in prossimità di impianti di produzione ,qualunque essi siano , è questo sarebbe un motivo per eventualmente non mettere le centrali a ridosso dei centri abitati Vale anche per il nucleare o almeno nessuno lo può escludere a priori .
Ho l’impressione che dopo una ventina di articoli ,discussioni con "esperti" di tutti i tipi ,dotati di certezze incrollabili ,siamo ritornati al punto di partenza . 

ciao



Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox