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Libia: arginiamo Parigi, ma cacciamo Gheddafi

Di Luigi Nicotra (---.---.---.21) 24 marzo 2011 13:05

Strana domanda…..Mi limito a risponderle rammentandole che la rivolta libica ebbe inizio con una manifestazione davanti a una stazione di polizia a Bengasi, nel pomeriggio di martedì 15 febbraio, dove si erano radunate un centinaio di persone per protestare contro l’arresto di un avvocato difensore dei diritti civili, Fathi Tarbal. L’avvocato si sta battendo per fare luce sulla rivolta nel carcere di Abu Salim di Tripoli, nel 1996, durante la quale morirono circa 1.200 detenuti politici.
Per il resto, circa il fatto che a Libia sia universalmente considerata come un regime dispotico, la rimando ai vari rapporti di Amnesty International, fra i quali "La Libia di domani: quale speranza per i diritti umani?" pubblicato il 23 giugno 2010, nei quali ben si evidenzia che in Libia la violazione dei diritti umani è una realtà concreta nella quale si fa ricorso alle torture, alla fustigazione delle donne ed alla pena di morte.
Secondo le ricerche di Amnesty, a molti detenuti vengono estorte, mediante tortura, confessioni. I maltrattamenti da parte delle forze di polizia sono pratica comune: bastonate, scariche elettriche, sospensione per le braccia e il diniego deliberato di assistenza medica, questi i metodi utilizzati nei confronti dei detenuti. I detenuti, poi, sono privi di un’assistenza legale e non possono avere alcun tipo di contatto verso l’esterno.
Le forze di sicurezza abusano del loro potere in maniera incontrastata, arrestando e imprigionando dissidenti. Gli attivisti per i diritti umani vengono perseguitati e arrestati. I richiedenti asilo, gli immigrati regolari e i rifugiati vengono regolarmente sfruttati e subiscono violenze e abusi, nell’assenza di qualsiasi tipo di garanzia.
Alle medesime risultanze perviene Freedom House la quale pone la Libia tra i nove Stati peggio del peggio ( v. rapporto " I peggiori dei peggiori: le società più repressive del mondo " ). E la Libia e’ anche nella lista nera di un’altra organizzazione non governativa Human Rights Watch tra i paesi che compiono abusi e sopraffazioni.
Per finire, le rammento che di recente , l’Assemblea Generale dell’Onu ha espulso la Libia dal Consiglio sui diritti umani, Consiglio all’interno del quale non si capisce a che titolo la Libia sedesse!
Su mandato dell’Onu, inoltre, la Corte Penale Internazionale dell’Aja ha avviato indagini su crimini contro l’umanità a carico di Gheddafi.
Questo è solo una brevissima sintesi delle nefandezze che si compiono in Libia. Per il resto, se si fa un giro sul Web, trova tutto questo e molto altro.
Saluti.
LN


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