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Solo l’Italia non frena sul nucleare

Di (---.---.---.170) 21 marzo 2011 10:06

Sig Y "personalizzato sulla sua persona" che significa? Ho ripetuto il Lei perché con Lei parlavo, se preferisce possiamo darci del Tu l’importante é che non mi chiami Pucci Pucci perché ho altri gusti..... LOL

Il minor spreco di energia é indispensabile ma fine a se stesso nel senso che non risolve il problema. Quindi ben venga il risparmio energetico ma non é la soluzione, ne é solo una piccola parte. Non puo’ risparmiare il 60% della produzione energetica sperando cosí di poter rinunciare al nucleare e una parte dei combustibili fossili. E’ UTOPIA.....

L’antieconomicitá del nucleare é una Bufala che ripetono gli antinuclearisti. Peccato che nel mondo si stanno costruendo e si costruiranno nel breve termine centinaia di nuovi reattori. Centinaia di nuovi reattori per arrivare alla soluzione del problema energetico DIFFERENZIARE. Differenziare la produzione di energia per non essere schiavi di un solo sistema e scegliendo quelli economicamente piú vantaggiosi nel breve termine.

Che l’uranio si esaurisca tra 50 o 60 non é affatto un problema perché queste centrali che si costruiranno saranno vecchie e da chiudere. Ma per 40 anni ci permetterebbero di dare il tempo alle rinnovabili di sostituirsi sempre piú ai combustibili fossili e al nucleare stesso. Le rinnovabili sono il presente e soprattutto il futuro peró bisogna ragionare con i dati in mano e non "a sentimento". Entro una decina d’anni avremo un aumento molto importante dei combustibili fossili (che inoltre inquinano piú di qualsiasi altra fonte di energia). Ad essi sono legati enormi proplemi geopolitici (vedasi guerre per il petrolio) che potrebbero far collassare una nazione come l’italia che ne é schiava per l’80% del proprio fabbisogno. I numeri parlano chiaro, pur puntando totalmente sulle rinnovabili in dieci anni non potranno contribuire al fabbisogno energetico nemmeno al 40%. Non penso che lei creda di poter colmare la differenza con il risparmio energetico. A meno che non voglia chiudere tutte le fabbriche fermare tutte le macchine, treni, navi ed aerei, licenziare tutti gli operai e tornare felicemente tutti a zappare la terra. Salvo farci colonizzare/conquistare dai Cinesi che nel mentre stanno costruendo una trentina di nuovi reattori e progettano di costruirne altri 110. 

Saluti

Orso Yoghi


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