Veronesi non è Berlusconi.
La sua intera storia umana e professionale conferma questo. E’ un uomo di scienza ottuagenario che ha vissuto all’ insegna della responsabilità.
Conosce le miserie umane e le conosce da vicino.
Conosce perfettamente i limiti dell’ esistenza, inclusa la sua, è scevro da smanie di immortalità , manie di grandezza , egocentrismo patologico. Ripeto non è il premier.
Immolare l’ ultimo segmento della sua avventura terrena a farsi megafono per le trame e i tornaconti di chicchessia, francamente non penso gli appartenga.
Potrebbe sbagliarsi, ma dubitare della sua onestà intellettuale mi sembra fuorviante rispetto alla complessità del dibattito.