Lo scorso anno la Cina ha depositato più brevetti tecnologici di tutta la Ue messa insieme, a dimostrazione di quanto la ricerca sia tenuta in considerazione da Pechino.
La Cina sta diventando un polo d’attrazione per i ricercatori di tutto il mondo. Inoltre impianta centri di ricerca in Africa e America latina in modo da selezionare i migliori cervelli del posto per metterli al servizio delle industrie di Pechino e Shanghai.
Una volta i giovani cinesi emigravano negli Usa per studiare, oggi sono i giovani americani a svolgere degli stages presso i laboratori in Cina.
Si stima che tra entro il prossimo decennio il 90% dei ricercatori di tutto il mondo sarà di origine asiatica.