Quanta energia può produrre l’Italia? ebbene attualmente può
produrre con i suoi impianti il 20 o 30% in più dell’energia che serve
agli Italiani, quindi, non abbiamo assolutamente bisogno di energia
nucleare nè prodotta in Italia e neanche quella importata.
E’ vero che l’Italia importa energia ma ne esporta tanta anche in Francia( dove c’è l’80% di nucleare....), Svizzera, Spagna o
in altre nazioni Europee, pertanto, si deve considerare non l’energia che importa ma il bilancio tra quella importata e quella
esportata.
La ragione per la quale s’importa energia è per ingrassare i
fatturati delle aziende energetiche italiane dato che nelle bollette dei
cittadini non è specificato l’origine dell’energia che riceve e paga
sempre il massimo, invece le aziende energetiche possono spegnere le
centrali Italiane per guadagnare di più ed importare energia che costa
meno all’impresa e non al cittadino, ma l’energia che compra dall’estero
non è che costi meno produrla anzi costa molto di più di quella
prodotta in Italia, la convenienza è solo surrogata dal mercato, cioè le
centrali nucleari hanno uno svantaggio di dover produrre energia anche
quando non serve perchè non si possono spegnere le centrali atomiche e
l’energia deve per forza essere utilizzata, pertanto la svendono a
prezzi più bassi per convincere le imprese energetiche Italiane a
spegnere le proprie centrali ed importare quella nucleare potendo
guadagnare di più, è come comprare ai saldi. In realtà il costo
dell’energia nucleare ha un costo sicuramente maggiore di tutte le oltre
fonti compreso il fotovoltaico, oltre a dover considerare i costi
esterni sanitari ed ambientali, infatti le centrali nucleari Francesi
sono finanziate dallo Stato, nessuno considera nel costo dell’energia i
milioni d’euro che sborsa lo Stato o i costi di smaltimento che al
momento sono infiniti non quantificabili, non esistono al mondo siti di
stoccaggio sicuri e permanenti( per migliaia di anni).
Cordiali Saluti
F.DINICOLI