Parlare di riforma Berlinguer in termini di “fallimentarità” mi sembra eccessivo perché tale riforma fu abolita in toto dal Parlamento successivo.
Di tale riforma l’elemento di pregio che è andato definitivamente in soffitta era solo l’istituzione della scuola di base unica (di sette anni col tutor) con la conseguente riduzione di un anno di scuola, dagli attuali tredici a dodici, a limite si poteva fare otto + quattro.
Gli altri elementi della riforma, tutti discutibili, sono stati gli unici ad avere un successivo sviluppo e lo continueranno.
Berlinguer spalancò un portone … o forse mise un freno alla scuola del “sei politico” e del babysitteraggio sociale?