se mi posso permettere, trovo il pezzo allucinante
se scrivi:" Quali rapporti intessevano in quei mesi Assange alias Mendax e gli altri promotori del portale più discusso del momento? Con chi vennero a stringere patti? A chi proposero di vendere l’incredibile database di segreti internazionali? Con chi erano già in trattativa? Perché se ci pensate, migliaia e migliaia di documentazioni top secret, sono una bella moneta sonante da avere in mano, nella prospettiva di venderla ad un Governo alla ricerca di spunti concreti con cui andare a disturbare altri Governi."
...senza avere il minimo riscontro a supporto di questa tua fantasia fai un pessimo servizio. Tutto il pezzo mi sembra molto carico nel toni e fondato su presupposti infondati o non verificabili
ridurre quello che è successo dopo a "Cose risapute. Dov’è lo scoop?" è ridicolo, io che i cable li leggo e seguo da anni quello che succede a Washington ho già messo da parte qualche decina di informazioni pesantissime, il fatto che tu non le abbia notate o i tg non li abbiano trasmesse non ti autorizza ad affermazioni del genere, che in sostanza sono disinformazione
ecco, questo articolo più che informare disinforma, perché "pensa" assurdità, come quella dei codici nascosti nel testo in chiaro dei cable, che è bene ricordare non sono messaggi "segreti" e sono solo i cable dalle ambasciate, non certo messaggi di CIA o FBI o del DOD