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Monicelli. Il tempo di vivere, il tempo di morire: le scelte negate

Di Gian Carlo Zanon (---.---.---.155) 14 dicembre 2010 10:25
Gian Carlo Zanon

La morte di Monicelli che tecnicamente è un suicidio in verità possiede delle sfumature che lo fanno divenire un’altra cosa. La sua scelta, come dici tu, è stata una scelta coraggiosa di un uomo che voleva morire degnamente, da uomo, e non in uno straziante letto di morte. Eutanasia significa buona morte, e lui ha scelto una buona morte. Per lui morire, buttandosi nel vuoto, è stato un buon modo di morire. Ognuno di noi, dato che siamo gli unici padroni della nostra vita, la vita e la morte se la sceglie, non c’è nessun destino metafisico né nessuna divinità che possiede la nostra esistenza.


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