Caro Damiano, ora si che capisco e condivido praticamente tutto ciò che hai scritto. Scusami ma proprio non capivo.
Come tu dici i medici di fronte ad un testamento biologico sarebbero aiutati nella loro scelta individuale, se non se la sentono dovrà intervenire un altro medico che si sente di assumere questa responsabilità non facile.
Io intervenni anni fa quando un caro amico stava soffrendo le ultime ore della sua vita, "obbligando" un medico a dargli la morfina che in quel caso oltre ad alleviare il dolore affrettava anche la morte. Per questo motivo il medico non la voleva dare. Ricordo che fu da parte mia una scelta istintiva ed immediata, non ci furono pensieri o dubbi, di questo mi meraviglio ancora ... e ne sono orgoglioso.
Saluti