Il problema è che su molte cose la gente vuole decidere senza conoscere e senza esserci passata...
La nostra esperienza di vita e privata singola ci da una visione molto limitata della vita e della società...
Ognuno di noi è diverso psicologicamente dagli altri, come lo siamo fisicamente e non puoi chiedere a una persona di alta 1,55 di gareggiare nel salto in alto o nel salto in lungo...
In realtà in molti casi più il processo del morire è lungo, più gente ci guadagna...
E piretroppo noi stessi ci prendiamo in giro fino all’ultimo minuto e speriamo sempre di sopravvivere qualche mese o qualche anno di più...
A chi volesse approfondire queste questioni mediche e psicologiche consgilio di leggere il meraviglioso articolo di Gawande che potete trovare nel settimanale "Internazionale" della settimana scorsa...