Che articolo bigotto,io l’ho preso diverse volte quando ero giovane,certo va preso con cautela, l’ ecstasy pure quando vivevo a londra,bellissimo e lo rifarei.Il problema è che si affrontano queste tematiche con un’approccio ideologico invece che pragmatico.Il confine fra farmaco e droga cambia in base all’epoca in cui viviamo e al suo contesto culturale.é il proibizionismo a uccidere xchè i ragazzi non sanno cosa comprano manca la qualità farmaceutica,poi fa tanto comodo ai politici e alle mafie business esentasse eheh eheh