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L’Inps nasconde la verità sulle pensioni ai precari per evitare rivolte

Di Fausto Lazzaro (---.---.---.67) 14 ottobre 2010 19:05

Penalizzato dall’INPS e dalla finanziaria 2010. Il 31.12.2009 ho perso il lavoro e mi ritrovo disoccupato. Poichè, nel corso del 2009, ho versato molti contributi all’INPS scopro di non avere diritto ad alcuna forma di sussidio. Non solo. Se qualche azienda fosse interessata alla mia figura professionale non potrebbe avvalersi degli sgravi fiscali previsti dalla finanziaria 2010 per gli over 50 disoccupati. Descrivo i fatti. Nel 2006 perdo il lavoro, nell’impossibilità pratica di trovare una ricollocazione mi sono visto costretto ad aprire una Partita IVA, unico mezzo attraverso il quale un over50 come me può rimediare qualche contratto di collaborazione. Purtroppo, nel luglio del 2009, ho dovuto chiudere tale partita poichè i costi erano superiore ai guadagni. Nell’agosto 2009 riesco a trovare lavoro per una cooperativa con un contratto a tempo determinato sino a dicembre. A gennaio del 2010 l’appalto non viene confermato alla cooperativa e mi ritrovo di nuovo senza lavoro e con la Partita IVA chiusa. Chiedo il sussidio per la disoccupazione e scopro che : 1) la “mobilità in deroga” mi viene negata poichè negli ultimi anni non ne ho lavorato almeno uno come dipendente sebbene, come autonomo, io abbia versato fior fior di contributi -2) i “Requisiti Ridotti” mi sono negati poichè nel 2009 ho lavorato tutto l’anno. Se avessi lavorato 9 mesi su 12 mi sarebbe stata concessa secondo la logica del “paghi meno contributi e hai diritto alla disoccupazione”. Infatti una mia collega che ha versato molto meno contributi del sottoscritto ha l’indennità di disoccupazione. Oggi ho 58 anni, versamenti contributivi per circa 34 anni più altri 11 anni , in periodi sovrapposti, come parasubordinato. Ciò nonostante non ho diritto ad alcuna forma di sussidio.


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