Cara Giusy,
condivido la tua condizione, vivendola sulla mia pelle. Abilitato con conocorso nazionale e dottorato, non ho mai potuto insegnare. Ti devo dire che apparteniamo purtroppo alla categoria dei senza speranza. A nessuno, università, stato, sindacati, partiti politici, interessa nulla di noi. Non diamo profitto, non diamo rendite di posizione, non produciamo guadagno. Siamo solo (stupidi) cittadini che cercano di seguire le regole quando in questo paese vince sempre la furbizia. Io sono arrivato a non aspettarmi più nulla dallo stato. E tu? Mie considerazioni più approfondite le trovi qui sul mio blog http://caffeparty.blogspot.com/2010/11/il-processo-di-formazione.html. Mi piacerebbe discuterle assieme. Ciao, Marco