Una politica
nuova non può venire da un “cartello” di partiti, con segretari persone
responsabili di ogni sconfitta e pronti ad ogni giravolta, pur di rimanere
nell’area del potere.
Si deve fare
come è successo per far restare pubblica l’acqua: migliaia di comitati
spontanei, fuori dai partiti, si sono organizzati e hanno raccolto un milione e
quattrocentomila firme che impongono il referendum.
Per ottenere
una nuova legge elettorale, una severissima legge contro il conflitto
d’interesse, una legge contro i monopoli TV (sia Rai che Mediaset non devono
avere più di una rete), si deve realizzare un
fronte ampio di cittadini e ci si deve presentare alle elezioni per
riportare la democrazia in Italia.