Quando era maturata la frattura fra i finiani e il PdL avevo pensato che Fini potesse fare un altro partito e magari riuscire ad ampliare il perimetro del centro destra. Pensavo potesse attirare dei voti fra gli indecisi o fra chi non vota. Ma a questo punto con l’inchiesta sul Giornale Fini politicamente è morto: emerge ben più che un "portaombrelli fumante". I lacchè di Fini possono fare gli spiritosi quanto vogliono, ma dalla vicenda emerge chiaramente che la seconda carica dello stato è un ladro. Piuttosto che chiedere di limitare la libertà di stampa, il capo dello stato farebbe meglio a chiedere chiarimenti o le dimissioni del presidente della camera. Stupisce invece l’intervento a gamba tesa e completamente di parte di Napolitano. Fini sta trascinando nella melma non solo se stesso, i finiani e l’istituzione che ricopre. Ma anche la presidenza della repubblica.