Considero inadeguato, mentre si opera, mescolare il "profano" ed il "sacro". Ovvero, considerare l’aspetto dei compensi mentre si svolge la funzione in oggetto.
Certamente, si dovrà tornare a spendere per la scuola, soprattutto ripristinando condizioni dignitose e sicure d’impiego di tutte le risorse. Chi si lagna solo dei compensi non merita neppure un fico secco. Anche perché, forse, non s’è accorto che le Commissioni subiscono (ad esempio sulla attribuzione eventuale della "lode") decisioni ministeriali prese a partita già iniziata.
Per la composizione delle Commissioni, si dovrebbe mantenere l’equilibrio faticosamente ricercato. Coloro che non sono in grado di "lavorare insieme" possono sempre dedicarsi ad altre incombenze.
Ciò detto in quanto, al presente come nel passato, impegnato direttamente nei lavori.