Le reazioni di Berlusconi e di La Russa sono state vergognose.
Come discutibile è stata la presa di posizione dei tanti
giornalisti “iscritti” all’ordine, che hanno ritirato la propria solidarietà
verso il “collega”, non appena hanno scoperto che Carlomagno era un freelance
privo di tesserino.
L’organizzazione dell’ordine dei giornalisti italiano è
un’anomalia rispetto alla situazione degli altri Paesi europei. Ad esempio,
anche in Francia esiste un ordine dei giornalisti, ma per ottenere il tesserino
di giornalista è sufficiente dimostrare che un organo di stampa francese ti
paga per svolgere tale professione. Non bisogna superare una prova pubblica! Peraltro, in Francia il tesserino si perde non appena il
titolare smette di fare il giornalista e inizia a fare un’altra professione…
Cosa purtroppo che, come noto, non avviene in Italia!
Detto questo, penso comunque che Carlomagno abbia sbagliato
a ripetere le sue domande in modo così insistente e togliendo la parola anche
ad altri giornalisti (iscritto o non iscritti all’ordine che siano), tali domande peraltro non erano assolutamente pertinenti
all’oggetto della conferenza stampa… .