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Gli islandesi rifiutano di pagare il debito estero delle banche

Di Mazzetta (---.---.---.68) 7 gennaio 2010 00:04
Mazzetta

il caso si riferisce a perdite di investitori privati in conti e titoli privati, il debito pubblico islandese è garantito e nel caso non si parla di debito pubblico, per garantire il quale non c’è bisogno di nessuna legge, nemmeno in Islanda

qui si parla dei correntisti esteri di una banca islandese, già risarciti dai rispettivi governi, non c’è nessuna chiamata di correo per le banche estere in ballo ( e nemmeno c’entra la Finlandia ;)
Inglesi e olandesi che hanno perso soldi con Icesave sono già stati risarciti dai rispettivi governi

Caro Riva, non mi stupisco che con un tale grado di approssimazione si possa finire a rappresentare un comitato per il rilancio del nucleare, un posizione che a mio parere si può sostenere solo se si hanno interessi diretti o se non si è capita bene la materia

saluti


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