• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Centrali Nucleari di quarta generazione anche per l’Italia

Di Dana (---.---.---.11) 11 ottobre 2008 12:40

anche l’essere umano è un’insieme di atomi, ma siamo radioattivi?
Suvvia.
Non ha spiegato come in Francia abbiano risolto le fughe di Tricastine e le altre 3 perdite...tutto sommato rimangono nell’ambiente per 300mila anni, saranno contente le future generazioni anche se di questo passo dubito ci possa sopravvivere a lungo qualcuno in un pianeta radioattivo.

Siamo autosufficenti a livello energetico, ma non se si vuole diventare HUB per tutta europa.
SI veda le numerose puntate di Report come A TUTTO GAS e si renderà conto del reale fabbisogno dell’Italia, di come anche qui, per altri interessi si creino emergenze ad hoc.
puntata molto istruttiva ed inquietante, soprattutto se chi lancia allarmi INFONDATI lo fa in veste istituzionale per sbloccare soldi a favore di certi privati.
Soprattutto in un paese che sta chiudendo fabbriche in continuazione e/o le delocalizza mi riesce difficile credere che il fabbisogno energetico aumenti, semmai il contrario.

In AAM Terra Nuova di Ottobre c’è un bel dossier dove si riporta i "piani strategici" degli altri paesi europei:
La Danimarca Grecia, Irlanda Lussemburgo Portogallo non hanno mai costruito impianti, non mi risulta che vivano al buio, di caccia e pesca, per giunta l’Irlanda ha registrato la crescita del Pil più alta in Europa lo scorso anno...quindi senza nucleare si può vivere, anzi...

Austria Belgio Germania Olanda Spagna e Svezia le stanno definitivamente smantellando.
Sono tutti deficienti questi paesi?


Solo Francia e UK non cambiano strategia, ed ora l’Italia che se ne frega pure di un referendum (a proposito di sovranità del popolo)

In Spagna il 24 marzo di quest’anno ha raggiunto la copertura del 24%, con il solo eolico.
Per il solare ha 8.300 installazioni che la piazza al secondo posto in Europa.
La Spagna nel suo piano strategico ha l’obiettivo di raggiungere la totale autosufficenza energetica nel 2050.
Nel frattempo ha reso obbligatorio per la costruzione di nuovi edifici l’installazione di pannelli solari termici per l’acqua calda mentre qui...non mi stupisce che si pensi a tecnologie obsolete e dannose come il nucleare, siamo il paese della mafia e delle lobbies, no?

Dal punto di vista occupazionale uno studio governativo in Germania ha rilevato che nel 2006 le rinnovabili hanno garantito 259.000 posti di lavoro, cercatevi l’esperienza della cittadina di Guessing, Austria che grazie alle rinnovabili ha risollevato il destino di un paese, in un settore che non uccide come il nucleare.
Incidenti come accaduti a due sub, mandati a recuperare un oggetto caduto in una piscina per il raffreddamento che sono morti dopo 6 mesi di tumore immagino non interessino a nessuno dei nuclearisti, ci manderei loro a recuperare oggetti in fondo alla piscina, ma siamo seri e non scherziamo con roba letale come il nucleare, ma non vi sentite un pò pedine in un gioco sporco?

Ma noi dobbiamo risollevare le finanze delle lobbies, quindi altro paio di maniche.

Si può pensare al nucleare solo qualora fossimo in grado di neutralizzarne i suoi effetti, cosa che non mi risulta affatto essere così, oppure hanno percaso trovato un modo per annullare la radioattività se percaso, come avvenuto in Francia 4 volte in un mese le perdite radioattive hanno contaminato falde acquifere e la terra dove si coltiva e si pascola?
Lo mangereste voi il cibo proveniente da quella zona?
Se non fa male come certa disinformazione vuole insinuare..oppure basta sversare un pò di té verde che sparisce la radioattività?
Mi dica come si neutralizzano e a che prezzo le falde ed il terreno contaminato da radioazioni.
Mi dica come si smaltiscono ed a che costo le scorie nucleari, sparpagliandole nei fondali od in Africa come fa la Francia?

Poi si potrà vedere se sarà il caso di affermare che ambientalmente il nucleare sia la scelta ideale.

Siamo in un paese in cui non si riesce nemmeno a gestire i rifiuti in modo decente, dove si trovano cumuli di amianto ancora a giro in discariche abusive, nelle scuole e negli ospedali, ma i comuni non hanno i soldi per le bonifiche e vi FIDATE a far gestire una cosa altamente più pericolosa come il nucleare a gente del genere?

Eh già, in un paese dove chi ricopre ruoli istituzionali, nelle aziende municipalizzate, nelle università e nella ricerca dove le poltroncine hanno un certo valore lo fa in virtù di amicizie di partito c’è da fidarsi a dargli il destino della gente?

Poi certo, se chi è a favore del nucleare ha degli interessi propri nella questione allora faccia pure la sua propaganda tanto se è in mala fede non saranno certo i dati a convincerla del contrario, ma per la gente comune, quella onesta seria ed informata, è bene che ci rifletta.
Ne approfitto per mettere una petizione
http://petizione.perilbenecomune.org/





Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox