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Sveglia Italia, la legge è uguale per tutti

Di Giuseppe Caglioti (---.---.---.13) 25 novembre 2009 21:29
Giuseppe Caglioti

Condivido il contenuto dell’articolo, tuttavia, " il meccanismo di di pesi e contrappesi delicatissimo fra Istituzioni e cittadini" si è già rotto.
Stiamo andando avanti per forza d’inerzia, ovvero fino al momento in cui il corpo dello Stato esalerà il suo ultimo respiro, quando l’ultima goccia di linfa uscirà dal suo labile corpo.
L’Italia è un paese governato ormai da decenni da una "casta" connivente e convivente con lobbies di cui essa stessa è parte, che sta distruggendo deliberatamente lo stato sociale per dividersene le spoglie tra i suoi clan e i suoi clientes.
L’Italia è un paese dove la legge è uguale per tutti ...solo per i fessi.
Il debito pubblico è salito alle stelle, chi pagherà le tasse per estinguerlo?
I ricchi? Sicuramente no! Almeno finchè ci sarà questa casta dinastico-lobbistico-politica al potere.
I poveri? Ma se non c’hanno neanche gli occhi per piangere.
L’Italia rischia seriamente di dichiarare bancarotta...!
E’ se dovessimo uscire dalla zona euro che succederebbe?
Morale: dietro questa crisi e questi teatrini politici -strafottenti del cittadino tout court- si nasconde qualcosa di grosso e di più triste, una catastrofe in fieri!
Mi sbaglierò? Lo spero.


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