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Uno scienziato bulgaro: "Gli alieni sono fra noi". Seconda parte dell’intervista alla persona in contatto con loro

"Gli alieni sono già fra noi, e ci osservano continuamente": ad affermarlo è il bulgaro Lachezar Filipov, vicedirettore dell’Istituto per le Ricerche spaziali dell’Accademia delle Scienza bulgara. La notizia è riportata dall’agenzia giornalistica Apcom che a sua volta la ha tratta dal britannico The Daily Telegraph.

Secondo il quotidiano, i ricercatori bulgari stanno studiando 150 "crop circles", i "cerchi nel grano" perché, sempre stando a quanto dice Filipov, costituirebbero il protocollo di comunicazione indiretto (nonché alquanto complicato) con gli extraterrestri e conterrebbero la risposta a un "questionario" di trenta domande.

Gli alieni, afferma ancora lo scienziato bulgaro, non sarebbero ostili e vorrebbero aiutarci: tuttavia, "la razza umana non è abbastanza matura per un contatto diretto" che, "essendo di tipo mentale", non è possibile prima di almeno 10 o 15 anni.

Filipov ha detto anche che gli alieni "sono fortemente critici nei confronti del comportamento amorale dell’umanità per ciò che riguarda l’interferenza nei processi naturali". 

Che dire? Sono ormai numerosissime le segnalazioni, gli avvistamenti, i documenti, i filmati, e giustamente, come sostengono scienziati e appassionati, è giunto il momento di scoperchiare il vaso di Pandora e di occuparci seriamente del problema. D’altronde non è un problema secondario, se ci sono e se esistono: come interagiscono e come interferiscono con noi?
 
"Certo siamo in svantaggio - sostiene la persona che la scorsa settimana ci ha parlato dei suoi rapporti con gli alieni - non esiste un modo per eliminare le interferenze aliene. L’unica cosa che si può fare è parlarne, far conoscere i fatti, far sapere. Infatti, è l’unica cosa che temono, li metterebbe seriamente in difficoltà. Miliardi di persone che sanno. Li aspetterebbe con il randello in mano, noi siamo molti di più di loro.
 
Noi abbiamo molte risorse, ma non le conosciamo, e dunque non sappiamo usarle. Ad esempio, il nostro vero punto di forza si trova in quell’80% di Dna che giace in noi inutilizzato. Ma come utilizzarlo? Rimane un tesoro sommerso. Lì ci sarebbe la forza per contrastarli, altro che Dna spazzatura. Lì esistono tutte le capacità e le possibilità che un essere umano ha dimenticato. E’ questo che fa loro paura".

Qualcuno ha avanzato obiezioni di fronte a ciò che ci hai raccontato.
 
E’ utopistico pensare che tutti possano credere alla mia storia. E’ per questo che in tanti anni non ho mai voluto parlarne. Perchè dirlo ora? Perchè penso che ora sia il momento. Tutto qua. Se mi si crede o meno non ha importanza per me, non ho nessuna voglia di farmi pubblicità con quello che ho passato. Non mi interessano le critiche. Vuoi sapere se i tempi sono maturi: credo di si, ora più che mai. Per quanto riguarda invece le relazioni tra esseri umani e alieni, più che fare domande a me, dovreste porle ai vari governi che hanno fatto accordi. Io ho una visione di parte.

Quali sono i criteri con cui vengono selezionate le persone da sottoporre ad osservazione?

Un addotto viene scelto in base alle caratteristiche del gruppo sanguigno, Dna, affinità genetiche, di discendenza (genitore-figlio).

Che scopo hanno gli esperimenti?

Questa è una bella domanda. Per quel che ne so io o che ne ho dedotto, serviamo loro per riprodursi (dna, geni), per la nostra anima che è una fonte di energia inesauribile (come batterie) per esperimenti vari. A volte ci copiano, ci usano, purtroppo anche come cibo. E usano i nostri ormoni.

Perchè scelgono la Terra?

La terra è un pianeta come tanti altri, non è il pianeta che interessa ma l’uomo in quanto tale. Per loro siamo cavie, schiavi, esseri inferiori. Probabilmente sono andati, e vanno, anche su altri pianeti: è successo. Per quanto riguarda i generi, non hanno sesso. Non sono emotivi e non hanno credo.

Quali alieni conosci o hai visto?

Conosco i rettiliani (i peggiori), i grigi (servi dei rettiliani) le mantidi (esseri molto intelligenti), i lux e i maache, che sono parassiti.

Esistono ibridi tra alieni e tra uomo e alieno? Se si, quali? Essendo molto più avanzati degli umani, perchè non aiutano gli uomini a progredire? Credono in Dio? Cosa pensano degli uomini? Ci condizionano o ci lasciano liberi e si limitano ad osservarci?
 
Ma secondo te, se questi ci considerano sfruttabili, che senso ha aiutarci? Anzi: più siamo all’oscuro di tutto, meglio è, per gestirci. E’ per questo che ci tengono nell’ignoranza e nel dubbio: se sapessimo, ci ribelleremmo, e addio progetti! Non avrebbero più materiale così vario e prezioso, no?

Un lettore ha obiettato: "Dice di essere in grado di eseguire il "mind scan" come gli hanno insegnato loro. Quindi i casi sono due: o gli alieni parlano inglese o il soggetto ha visto troppi film. Dice di essere molto intelligente e che gli alieni gli hanno insegnato un sacco di cose. Infatti non sa neanche che parlano attraverso il codice binario. Il soggetto vede solo "numeri" e capisce. Dice che guarisce dalle malattie. Succedesse a me darei la vita per poter curare gli altri e per carpire altre informazioni". Come risponde a queste obiezioni?

Per rispondere all’obiettore: non che mi interessi, ma per farvi contenti. So che adoperano il sistema binario, ma è vecchio e sorpassato: ora usano anche quello ternario, e si basano, per comunicare, sugli algoritmi. La loro comunicazione difficilmente è verbale, per lo più è telepatica. Ma il sistema algebrico e numerico ha una larga diffusione nella comunicazione. Forse il lettore non sa che stiamo parlando di esseri di altre dimensioni che vivono ad uno stato vibrazionale altissimo fuori dalla nostra portata. Se studiasse la fisica quantistica capirebbe che le dimensioni che noi percepiamo sono 3 mentre ne esistono in questa realtà 10. Ma noi non le vediamo, non siamo capaci di vedere le altre sette: la famosa teoria delle stringhe. Ora, come possiamo pretendere di riuscire a vedere questi esseri che usano tecnologie diverse e vengono da altre dimensioni? Non è facile per noi, mentre loro usano porte temporali per arrivare senza difficoltà.
 
Io guarisco dalle malattie perchè loro mi hanno potenziato, ma non mi hanno mica detto come hanno fatto. Se lo sapessi salverei il mondo. Non auguro a nessuno di vivere la mia esperienza per diventare più sani.

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