In alcuni Comuni, con l’attuale sistema elettorale, vengono eletti dei Sindaci di uno schieramento e la maggioranza in Consiglio Comunale dello schieramento opposto.
Sembra così evidente la stortura, eppure nessuno vuole fare nulla, nè i Parlamentari, nè la Corte Europea. Si potrebbe pensare che l’ingovernabilità non sia un problema per entrambi gli schieramenti politici.
Una cosa è sicura, si devono fare obbligatoriamente degli accordi sottobanco, se non si vogliono ripetere le elezioni e sprecare del denaro pubblico.
Non ci sarebbe nulla da obiettare se i costi delle nuove inevitabili elezioni fossero pagati con i soldi propri da quei Parlamentari che hanno approvato questa legge elettorale.
Invece, a pagare sono sempre i cittadini, che sorvolano su tutto quando si recano alle urne e confermano la loro fiducia a dei politici che, in certi casi, sembra che dormano, mentre approvano le leggi.