• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cronaca > Trasporti Marittimi nel Golfo di Napoli: l’Antitrust accetta e gli armatori (...)

Trasporti Marittimi nel Golfo di Napoli: l’Antitrust accetta e gli armatori si dovranno adeguare

http://dambra.files.wordpress.com/2008/11/mappa_del_potere_golfo_di_napoli_trasporti_marittimi1.jpg

L’Antitrust ha chiuso il procedimento avente ad oggetto i trasporti marittimi nel golfo di Napoli, aperto in seguito alla denuncia di Generazione Attiva e Autmare.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha preso atto delle “promesse” degli armatori, ai sensi della Legge 287/90, per evitare una maxi multa per intesa restrittiva della concorrenza e li ha resi obbligatori.

Tra gli impegni presi c’è lo scioglimento del Consorzio Linee Marittime Partenopee (CLMP), l’adozione di una “Carta dei Servizi”, una serie di misure a favore dell’utenza, volte in particolare a facilitare l’informativa agli utenti in caso di funzionamento irregolare o interruzione dei servizi ed a prevedere e pubblicare adeguate modalità di rimborso o recupero del biglietto nei casi di mancata prestazione dei servizi per cause imputabili alla compagnia.

Se questi non saranno mantenuti il Garante potrà sanzionare gli armatori e questa volta le promesse di impegni non serviranno a molto.

Per Catricalà, come rilevato già nella segnalazione di qualche mese fa AS459 “Obblighi di servizio pubblico e concorrenza nei Golfi di Napoli e Salernosi tratta, di elementi non modificabili mediante il solo operato delle Parti, in relazione ai quali servirebbe un generale ripensamento del contesto regolamentare, tanto più necessario nella prospettiva della privatizzazione del gruppo Tirrenia.

Qui il testo della decisione pubblicata oggi.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares