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Moda Vox. L’arte contemporanea influenza lo stile

Il MoMa e Tim Burton, Venezia, Firenze e Torino città contemporanee.

Se siete appassionati d’arte sicuramente ve ne sarete accorti, questo è indubbiamente l’anno dell’arte contemporanea, che con eventi, influenze e mostre coinvolge tutto il nostro paese.
 
A Torino dal 6 all’8 novembre si è svolta "Artissima" la fiera che racchiude al lingotto le gallerie espositive più importanti, e che rivolge particolare attenzione ai nuovi artisti con la categoria "Present Future". Durante la tre giorni sono state numerose le iniziative, ricordiamo Paratissima la notte d’arte in quartiere San Salvario che ha ospitato en plein air le opere di molti artisti in un percorso itinerante. Quest’anno si è notevolmente ridotto il prezzo dell’arte sposando la causa di un commercio più giusto e possibile delle opere, anche per favorire gli artisti emergenti e la loro creatività.
 
Dicembre sarà invece il mese di Firenze che dal 5 al 13 a Fortezza da basso presenterà la "Biennale internazionale dell’Arte Contemporanea". Gli ospiti saranno illustri: Marina Abramovic, artista di Belgrado acclamata in tutto il mondo, riceverà il premio alla carriera l’8 dicembre, il controverso artista cinese Shu Yong parteciperà invece alla mostra. Per rinfrescare la memoria era sua l’installazione con la cascata di water e la "Bubble woman" con seno gigante apparsa in un parco cinese durante una fiera locale.
 
 
Venezia, culla dell’arte e di infinite proposte, presenta a Punta della Dogana le opere di Sigmar Polke "Axial Age", Cornelia Lauf docente presso la facoltà di design e arti visive dello IUAV di Venezia introdurrà le opere mercoledì 18 novembre dalle ore 17. Restando a Venezia, Palazzo Grassi uno dei miei luoghi preferiti lo confesso, propone gli artisti della Francois Pinault Collection in mostra dal 6 giugno di quest’anno. Nell’area shop è possibile acquistare una delle 101 T-shirts create appositamente da Rob Pruitt che ancora vede i suoi lavori sparsi per tutto il museo, presi dal suo progetto del 1999 " 101 Ideas you can do Yourself". Le magliette sono in edizione limitata e numerate, a seconda di cosa secondo l’artista si può fare per esprimere il proprio essere rispetto al mondo: "Idea 26 Gira la tua tv sottosopra" o "Applica occhi finti sulle cose". Per la medesima fondazione la fashion designer inglese Stella McCartney ha creato una linea di borse in cotone organico, con stampa ispirata alla collezione inverno 2009, nell’impegno della salvaguardia dell’ambiente.
 
 
Da Venezia a New York, attraversiamo l’oceano per osservare la tendenza degli ultimi anni di comprare direttamente dallo shop del MoMa (Museum of Modern Art) principalmente online, con gli oggetti divisi in categorie si spazia dagli orologi ai gioielli, dai complementi di arredo ai tessuti per la casa, dalle lampade agli oggetti da cucina. I prezzi sono variabili, si va dai 15 dollari agli oltre 1000 di qualche oggetto di design particolare, rimane comunque e sempre l’imbarazzo della scelta:
 
 
Per chi ha poi la fortuna di trovarsi a New York dal 22 novembre consiglio al MoMa la mostra su Tim Burton che segue le sue visioni strampalate e magiche attraverso disegni, quadri, pupazzi di plastilina, marionette, costumi storyboards e cartoni del regista parte di una cultura pop originale e da tempo apprezzata. Avete tempo fino al 26 aprile 2010.
 
Ecco il link allo spot dell’imminente apertura della mostra, ovviamente in Burton style.

 
 
 

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