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 Home page > Tempo Libero > Musica e Spettacoli > Luttazzi e il suo Songbook: delusione

Luttazzi e il suo Songbook: delusione

Sono andato allo spettacolo di Luttazzi il 27 novembre ed e’ stato una delusione unica. 

Un’ora e venti di imbarcata di coglioni pazzesca! La nota stonata del gruppo era Daniele che con voce stridula ha fatto impazzire i mixeristi e il pubblico che dopo soli 20 minuti ha cominciato ad uscire, una scena mai vista al Controvento.
 
Il concerto e’ totalmente in inglese e praticamente nessuno ha capito una mazza. Mi sono permesso di dare un’occhiata al suo blog e ho notato come i commenti fossero solo positivi, e mi sono ripermesso di scrivere un commento non proprio positivo.
 
Dopo un paio di giorni ho notato che non era stato pubblicato mi sono ripermesso di chiedere se in un paese ipocrita ci fosse spazio per comici ipocriti, e il motivo della scelta di non pubblicare il mio commento. La risposta e’ stata : “Non pubblico nè gli incompetenti nè gli stronzi, che nel tuo caso coincidono. Addio. D”

 

Mi sento un talebano...

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.69) 21 settembre 2014 21:22

    Io lo vidi in teatro a Udine: l’audio era perfetto, il pubblico attento e non distratto come può esserlo in una discoteca, le canzoni in inglese precedute da una breve traduzione, Luttazzi in gran forma, anche canora. Ci furono tanti applausi e diversi bis. Che dire? A me e alla mia ragazza lo spettacolo piacque molto.

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