Lo sci italiano vola con Follis, Razzoli e Moelgg verso Vancouver

Le Olimpiadi invernali di Vancouver si avvicinano e lo sci italiano fa ben sperare dopo le ultime prestazioni. Gli azzurri dello sci di fondo e dello sci alpino scaldano i motori in vista dell’importantissimo appuntamento e regalano delle grosse soddisfazioni.

 

Ieri Arianna Follis ha vinto la quinta tappa del Tour de Ski 2010, la competizione di sci di fondo che si disputa ogni anno in Europa centrale e che vale anche per la Coppa del Mondo. Dopo una serie di quarti e quinti posti e la vittoria nella team sprint di Davos con Magda Genuin, la campionessa della Forestale ha conquistato il suo primo successo stagionale individuale nella Coppa del Mondo di sci nordico, balzando anche al primo posto delle classifica generale. La Follis si è aggiudicata la Cortina-Dobbacio, 16 km a tecnica libera ad inseguimento, precedendo dopo un testa a testa la slovena Majdic. La vittoria della Follis è anche la cinquantesima vittoria italiana nel fondo femminile. Ottima la prestazione anche delle altre ragazze azzurre, Marianna Longa quinta e la Genuin undicesima. Oggi invece la Follis ha concluso la 5 km a tecnica classica a cronometro al sesto posto, perdendo così la maglia di leader della classifica generale, ma la vittoria di ieri rimane nella storia dello sci di fondo italiano.

 

Ieri per gli uomini non è andata tanto bene. Nella gara maschile di 36 km si è imposto il norvegese Northug, mentre il primo degli italiani è stato Valerio Checchi che ha chiuso in tredicesima posizione. Oggi invece buona prestazione di Giorgio Di Centa nella 10 km a tecnica classica a cronometro. Il due volte campione olimpico si è piazzato settimo.

 

Anche per lo sci alpino ieri è stata una giornata molto positiva. Nello slalom speciale di Coppa del Mondo disputato a Zagabria Razzoli e Moelgg hanno regalato all’Italia un’altra bellissima doppietta, dopo quella ottenuta il 20 dicembre scorso nel gigante in Val Badia con Blardone e Simoncelli. Già a metà gara si era capito che poteva essere una grande giornata per i colori azzurri. Razzoli e Moelgg erano già nelle posizioni di testa, secondo e terzo, e poi hanno sfruttato un errore dell’austriaco Herbst, in testa dopo la prima manche e poi sceso in quinta posizione. Grande emozione per Giuliano Razzoli, per lui si tratta della prima vittoria in Coppa del Mondo. Il giovane sciatore azzurro è già stato definito l’erede di Alberto Tomba, ma il paragone pare un po’ azzardato, almeno per il momento. Sul podio anche il francese Lizeroux. Delusione invece per Giorgio Rocca, undicesimo dopo la prima manche, che ha inforcato all’inizio del tracciato in una doppia porta. Gli azzurri attendono ora il prossimo slalom che è in programma il 10 gennaio ad Adelboden.

 

Anche le ragazze dello sci alpino hanno già ottenuto qualche risultato importante in stagione, anche se non ai livelli dei loro colleghi. L’importante è comunque presentarsi in forma in Canada, dove il 12 febbraio partono i XXI Giochi Olimpici invernali.