L’Australia si avvia con fiducia e solidità al 2010
La ripresa ha inizio in Australia dove, grazie al maggiore influsso dell’economia Asiatica unito ad una buona gestione della crisi dal parte delle autorità, si inizia a vedere la fine del tunnel.
Il Governatore della Reserve Bank of Australia, Glenn Stevens, ha dichiarato che le condizioni economiche sono migliori del previsto e lasciano presagire ad un cauto ma duraturo ottimismo.
I tassi d’interesse sono stati ritoccati in alto di un quarto di punto arrivando al 3,25%, mentre ad esempio il tasso BCE nella UE è ancora all’ 1% come nella fase peggiore della crisi, ed il dollaro Australiano è molto solido. Anche la fiducia dei risparmiatori è in aumento e ciò è determinate per un’efficace e duratura ripresa.
Dunque la zona d’influenza Australiana ed una buona domanda interna, superiore alle aspettative, stanno contribuendo a far uscire questa Nazione dalla crisi prima del previsto e promettono un 2010 di forte ripresa.
In rapporto alle fosche previsioni fatte per la UE, dove è prevista una ripresa lenta e flebile, sia l’Australia sia i paesi Asiatici più dinamici, come la Corea del Sud, si stanno dimostrando più reattivi e capaci riorganizzarsi e di reagire alle gravissime difficoltà economiche dell’ultimo anno.
Vedremo come e quando anche il Vecchio Continente potrà tirare un sospiro di sollievo.
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