Il socialismo reale non esiste più e lo lasciamo ad altri
Ecco se nel 2000 per riassumere chi sta dalla parte delle minoranze, chi ancora si indigna quando ci sono soprusi, angherie, di qualsiasi carattere, sociale (e mi viene in mente l’azione squadrista ad Eutelia), etnico (qui gli esempi oramai abbondano, dal poveraccio che cerca di vendere qualcosa al ricchissimo calciatore), sessuale (l’omofobia è un’onta che non si ha neanche il coraggio di ammettere, quasi volendo far finta che non esista), fino alla viltà del sopruso del ragazzo senza braccia trattato malissimo (come non si dovrebbe trattare mai nessuno, non essere in regola non giustifica mai comportamenti prevaricatori), si vuole usare una sola e semplice parola e se ci mettiamo d’accordo che questa sia "comunista", allora sarei fiero di essere chiamato comunista e di stare in buona compagnia di comunisti.
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