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Francia-Irlanda: la clamorosa beffa

18 novembre, Parigi, stadio Saint Denis, spareggio per le qualificazioni mondiali, Francia-Irlanda. Partita fondamentale per i transalpini e per il loro tecnico Domenech, sempre in bilico sulla sua panchina.
 
La vittoria nella partita di andata non da sicurezze alla Francia. La partecipazione al Mondiale sudafricano è ancora incerta. Lo diventa ancora di più quando al 32’ del primo tempo Keane trafigge Lloris, pareggiando il gol dell’andata di Anelka. L’Irlanda sogna l’impresa contro i vicecampioni mondiali in carica.
 
Il gol di Keane e le numerose occasioni sprecate dagli uomini di Trapattoni portano le due squadre ai supplementari. La beffa per gli irlandesi arriva sul finire del primo tempo supplementare, al 12’. Malouda batte una punizione da centrocampo che sembra destinata a finire sul fondo, ma Henry riesce a tenere il pallone in campo e lo passa a Gallas che a porta vuota segna di testa il gol che porta i francesi in Sudafrica.
 
Tutto normale, ma in realtà non lo è. Henry ha stoppato la palla con la mano. Clamoroso doppio fallo di mano che l’arbitro svedese Hansson forse non vede. Il gol viene convalidato tra le proteste irlandesi. La partita di fatto termina qui e nel secondo tempo supplementare i ragazzi di Trapattoni non riescono a riacciuffare la Francia.
 
La manina di Henry salva la Francia, ma la vergogna non può essere cancellata. Stamattina L’équipe sfodera l’immagine del clamoroso episodio con un titolo evocativo: "La main de Dieu". Esplicito il riferimento allo storico gol di mano di Maradona nel quarto di finale della sua Argentina contro l’Inghilterra durante il Mondiale messicano del 1986. In quell’occasione Maradona parlò de "la Manos de Dios".
 
Tutto ciò a discapito di una bella Irlanda e del Trap, l’allenatore italiano più vittorioso a livello di club, ma sempre sfortunato come commissario tecnico delle nazionali. La qualificazione francese sarà ricordata per molto tempo.

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