• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > Bere è un piacere ma …non facciamoci del male

Bere è un piacere ma …non facciamoci del male

E’ all’insegna del "bere responsabile" la campagna che Erasmus Day Life con il supporto (per citare solo alcuni tra i più autorevoli) del Parlamento Europeo, del Ministero per le politiche giovanili del Governo Italiano, del la Regione e della Provincia del Piemonte, della Camera di Commercio di Torino e delle più prestigiose università italiane, ha tenuto ieri a Bruxelles, alla Sala Spinelli del Parlamento Europeo.

I coordinatori del comitato organizzativo dell’Erasmus Day Live, Piero Saba e Dario Martinetti, sensibilmente attenti ai temi che riguardano i giovani del nostro tempo, hanno detto come intendono indirizzare la manifestazione dell’Erasmus verso interessi culturali e umani coinvolgenti la galassia europea degli under 30. In particolar modo sotto la lente d’ingrandimento è stato messo il comportamento dei giovani frequentatori delle discoteche che amano lo sballo del sabato sera.
In discoteca si beve, troppo e male. Negli intrugli a volte propinati e trangugiati senza consapevolezza, si cerca l’effetto superman per dimenticare di essere umanamente fragili e superare con l’aiuto dell’alcool i propri limiti. Ma poi sulle strade si muore.
 
Su questo punto si è in particolar modo espresso il direttore generale del gruppo Pernod-Ricard Italia, Nobel Adrian, che ha sottolineato il successo negli ultimi due anni della loro iniziativa: mettere a disposizione da e per le discoteche della riviera Romagnola e della Versilia, un certo numero di autobus che accompagnino i ragazzi. In tal modo si impedisce loro di guidare con troppo alcool in corpo e incorrere nei troppo frequenti incidenti mortali.
 
Ma ovviamente Erasmus Day Life che si svolgerà a Torino a partire dal 14 maggio fino all’11 giugno 2010, è molto altro. 14 nazioni e 26 università per un totale di oltre settecentomila studenti, si attiveranno per promuovere tra i giovani di tutta Europa l’identità culturale europea. Gli ambiti saranno i più svariati: musica, arte, spettacolo tra i più coinvolgenti. La comunicazione avverrà via web e a breve daremo i link degli eventi.
 
La cornice che alla conferenza-stampa ha fornito il Parlamento Europeo, è stata possibile grazie all’appoggio del Gruppo europeo EFD (Gruppo europeo della Libertà e della Democrazia) nella persona dell’onorevole Mario Borghezio. Il parlamentare ha spiegato come sia stato emotivamente coinvolto tempo fa da un articolo di Le Monde che recitava quasi un “de profundis” per l’Erasmus. Una vera perdita di patrimonio umano e di conoscenza che si sarebbe purtroppo estinta se non fossero intervenuti tempestivamente giovani capaci e motivati al suo salvataggio. Borghezio ha offerto la sua disponibilità per i contatti europei necessari.
 
Nei prossimi articoli: Erasmus Day Life, che cosa è, a che cosa si ispira, quali eventi prevede.
 

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares