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Presentato il Torino Film Festival 28

Presentato il Torino Film Festival 28. Un programma esaltante, pieno di titoli che promettono di restare nella scia di grande qualità che il festival torinese si è costruito in questi 28 anni.

C'è bisogno di parlare del Torino Film Festival perché l'improvvisa scomparsa di Dino De Laurentis ha tolto le prime pagine al Festival e la conferenza stampa di presentazione è passata inevitabilmente in secondo piano.

Quindi quali film vedere al Torino Film Festival?

Permettetemi l'esaltazione incontrollata per un programma pieno zeppo di curiosità in perfetta linea col TFF. 234 titoli, di cui 30 anteprime mondiali, 24 anteprime internazionali, 9 anteprime europee e 73 anteprime italiane.

Partiamo dai titoloni? Ovviamente ce ne sono anche se non è questa la forza del TFF. Così ci sarà Hereafter di Clint Eastwood, 127 ore di Danny Boyle, Burlesque, Tournè, Contre toi. E poi ancora The Ward di Carpenter e quel L'ultimo esorcismo di cui parlavamo giusto ieri. Tutta roba che si annuncia splendida ma che ci sarà modo di vedere nella normale distribuzione...

Il bello viene da quei film che il TFF è sempre in grado di far scoprire al mondo regalando magari una distribuzione non prevista.

Ed allora i film in concorso sono sempre curiosi, a partire da Henry di Alessandro Piva (ma cosa vogliamo dire di Winter's bone?). 16 in tutto... bisognerebbe non perderne nessuno.

Festa mobile è un delirio di roba massiccia. Vi segnalo su tutti Caterpillar di Koji Wakamatsu, ma mi incuriosiscono anche Neds, Kaboom, Napoli24... oltre naturalmente all'emozione di vedere Un tranquillo week end di paura con John Boorman in sala.

Tutto questo passa in secondo piano quando scopro che Rapporto confidenziale è dedicato completamente all'horror con 9 titoli che ovviamente non posso perdere per nessuna ragione al mondo. E dire che non è in questa sezione L.A. Zombie, storia di un tizio dotato di sperma salvifico che si assume il doloroso compito di trombare tutti gli zombi che incontra per restiturli a vita normale.

Mi fermo qui perchè altrimenti vien fuori un elenco infinito.
Non vi ho detto nulla della prima retrospettiva al mondo che ha in programma tutti i film di John Huston, della scoperta di Vitalij Kanevskij, di Dario Argento che presenterà Cineocchio (e gli altri appuntamenti di Figli e Amanti), dei documentari, del Premio Cipputi (finalmente consegnato da Altan in persona) e di un sacco di altra roba.

Sappiate che ad una prima lettura ho segnato 40 titoli da vedere assolutamente, e sappiate anche che non riuscirò assolutamente a vederli tutti, anche perchè l'intenzione è quella di recensirli tutti per voi sul mio blog.

Se siete a Torino in quei giorni (26 novembre - 4 dicembre) fatevi vivi per un caffè.

Sul sito ufficiale del TFF potete organizzare il vostro personale programma.

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