Corri corri cavallino, e il piccolo è salvo

"Corri, corri cavallino fai una bella galoppata: Roma, Napoli, Torino...": sono le parole di un'antica filastrocca e c'è anche una canzone del Trio Aurora nel 1942 con l' Orchestra di Pippo Barzizza che si intitolava "Corri cavallino". Una canzone allegra, come a lieto fine è la storia vera di un puledro, rimasto intrappolato nel fango e poi salvato.

"Cinque ore di intervento dei vigili del fuoco e del Corpo Forestale dello Stato, nella notte, per salvare un cavallo rimasto bloccato in una pozza fangosa sui monti della Calvana, sopra Prato. L'allarme è stato dato da un escursionista che transitava su un sentiero segnato dal Cai a Montemaggiore e che è poi andato direttamente ad avvisare i vigili del fuoco per la mancanza di copertura telefonica sul posto. Sono scattate le ricerche, anche con fuoristrada e perfino un elicottero inviato da Arezzo, oltre a vaste perlustrazioni a piedi poiché le prime informazioni erano generiche. Anche grazie ai nitriti uditi in lontananza, dopo alcune ore l'animale - un puledro di circa 50 chili - è stato individuato dal personale della Forestale e recuperato dalla pozzanghera da cui non riusciva ad uscire da sé. Il quadrupede è sembrato in buone condizioni, benché molto frastornato, ed è quindi stato estratto dal fango e lavato. Poi l'ha visitato un veterinario del Corpo Forestale, che lo ha preso in custodia".

C'è anche un gioco che piace ai bambini che si chiama sempre Corri cavallino.

Le mamme e i papà forse saranno commossi, io penso che è un invito a stare vicino ai nostri piccoli e portarli fuori a vedere la natura... Avere uno sguardo attento, lasciando libertà di crescere.

Da ultimo vorrei ringraziare quell' escursionista che camminando sentiva il suo respiro seguendo il sentiero segnato dal Cai, e come ha sentito quei lamenti, quei nitriti... ha capito che bisognava cercare. Grazie, e lo ripeto, a chiunque salva una vita.
Doriana Goracci