Definire "scusa" quello che sta scritto nello statuto di Hamas, che è declamato a gran voce dai barbuti iraniani o libanesi e che è stato ripetuto per l’ennesima volta, ancora oggi, da un alto esponente della Jihad islamica, sinceramente mi sembra un’analisi quantomeno superficiale. Oltretutto Hamas non è una formazione fra le altre, ma quella che alle elezioni del 2006 prese la maggioranza dei voti. Poi di elezioni non si è più parlato (chiedete a Abu Mazen il motivo) ma nei sondaggi è sempre in testa, salvo se dall’altra parte si dovesse presentare Mustafà Barghouti.